martedì 4 settembre 2012

Il riposo estivo #1

Fra due giorni ricomincia la scuola, e le vacanze di Isa!
Non dovrei lamentarmi perché abbiamo fatto tante vacanze, varie e belle, ma devo dire che l'inizio è stato talmente riposante che avevo bisogno di comprese multivitaminiche e caffé per sopravvivere...
Il bello è vedere le cose all'indietro e rendersi conto che tutti i timori preventivi erano... guistificati, ma tutto è finito!
Il problema che mi impediva di dormire da 15 giorni prima della partenza era: come fare, io Isa, per trasportare la mia famigliola (composta da un marito con stampelle, 2 Nani "grandi" di 7 e 5 anni, un Nano "medio" ma handicappato, e un Nano minuscolo) a 800 km da casa, con tanto di 2 passeggini di cui uno che pesa 25 kg e riempie a lui solo l'immenso baule della macchina, un lettino pieghevole, una seggiolina "speciale Dedé" e tutte le valigie, queste ultime da mettere nel baule da tetto il quale doveva essere comprato e montato.
Inoltre, ammesso che fossimo arrivati a destinazione, mi chiedevo come avremmo fatto a sopravvivere in una casa a tre piani e con i personaggi suddetti. Ossia 2 piccoli da trasportare su e giù, un marito che stentava a trasportare se stesso, mangiare in giardino con Nani e relativi accessori da trasportare, nonché assicurare il servizio pasti e cura della casa con tutti questi ometti simpatici ma poco efficaci... e in più le visite, le passeggiate e il mare! E in più 3 volte a settimana la fisioterapia per Monsieur, da accompagnare e riprendere in macchina con tanto di Nani al seguito. E in più un appuntamento all'ospedale per Monsieur per togliergli il gesso...
Beh, se sono qui a scrivere significa che siamo sopravvissuti! Ossia: non abbiamo saltato neanche un pasto, abbiamo dormito tutte le notti a casa, abbiamo onorato tutti gli appuntamenti, siamo stati al mare e a far visite "culturali", abbiamo anche invitato amici a casa.
Beh, i pasti non erano proprio all'ora giusta, le notti non abbiamo proprio dormito sempre (la prima settimana per il caldo i Nani si svegliavano a turno tutti per assicurare delle vere notti in bianco a Isa che era la sola che poteva alzarsi), ma ce l'abbiamo fatta.
Per il mare? Alla prossima puntata istruzioni dettagliate per andarci nelle condizioni descritte sopra.

4 commenti:

  1. Isaaaa, sei stata SUPER!!!!!!!! Coraggiosa incosciente speranzosa e il timore se n'è andato!!! Sono però curiosissima di leggere le tue OVVIE ;-) "avventure" 2,3 etc etc
    Un saluto affettuoso =)
    ciaoooooo
    Silvia B.

    P.S.:spero che tu sia riuscita ad incontrare mia cugina e amici vari in quel di Parigi!!!

    P.P.S.: non riesco a pubblicare il commento come utente di google quindi eccomi sotto forma "anonima"

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  2. io sarei morta.
    forse suicida.
    prima ancora di partire....

    sei mitica!

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  3. Ciao Isa, sono capitata su questo tuo blog per puro caso e mi è venuta voglia di leggere di più...come sono belli i tuoi Nani, sono proprio dei francesini! Complimenti per la grande famiglia...non so se avrei mai il coraggio di prendermi la responsabilità di quattro figli. Ogni bene! Evelina

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