lunedì 29 marzo 2010

BELLA DENTRO

Come tutti i lunedi' sera sono sola perché Monsieur dorme nella città in cui lavora, i bambini sono a letto ed assaporo il silenzio... Fa proprio bene alle orecchie. L'unico rumore, tutto sommato gradevole, è quello della lavapiatti, brava...
E mi dico che dovrei mettermi lo smalto per Pasqua ma le mie unghie sono in uno stato pietoso. E mi ricordo della volta in cui sono andata a farmi fare la "manucure" (pronunciare con la "ü" di "lümbard") prima di partire per Marrakech. La signorina, come tutte le professioniste dell'estetica, aveva il dono di farmi sentire in colpa. Peggio di quando ti vai a confessare e il prete ti dice "da quanto tempo non ti confessi?" Li' almeno puoi sperare nella misercordia.
Invece è come quando vai dalla parrucchiera e prima di iniziare a lavarti i capelli ti dice "quando li ha lavati l'ultima volta?" . Verrebbe volglia di dirle ( e una volta lo faro', è solo questione di tempo e di sicurezza di sè e menefreghismo da acquisire, ... ci sono quasi) "circa 1 mese, ma non mi ricordo esattamente... e lei??".
E quando vai a farti la pulizia del viso ti dice sempre che bisognerebbe farla almeno 1 volta al mese, e la maschera idratante una volta alla settimana... E te lo dice veramente con l'aria seria di chi ti mette in guardia contro un pericolo importante. E io che faccio buoni propositi, e tre anni dopo mi ritrovo li' come una bambina monella presa in castagna.
Dicevo che quando sono andata dalla manucure mi ha detto come sempre che le unghie bisogna limarle e non tagliarle, MAI tagliarle!!! E ogni volta che mi taglio le unghie vengo presa da sensi di colpa che subito cerco di scacciare dicendomi che se le taglio ("adesso non avrei proprio tempo di limarle") ma più tadi le limo è come se le avessi limate... ma poi non le limo mai.
In tutti questi casi le tipe che parlano hanno una specie di autorità che non si sa bene da dove viene ma sta di fatto che hanno il potere di farti sentire uan merdaccia... Mi sembra sempre che appena mi vedono capiscano subito "che genere di donna sono" (orrore), cioè una che non osserva le regole, che non si fa la maschera per il viso una volta la settimana, che non si lava i capelli tutti i giorni, che non vuole il "trattamento" in più dello shampoo perché costa 5 euro di più, che si TAGLIA (sacrilegio) le unghie, che per giunta ha delle pellicine sulle suddette unghie, che non mette tutti i giorni la crema "base per il trucco" ma che si trucca selvaggiamente sulla povera pelle ostruendone impunemente i pori, che mette raramente lo smalto, che non mette crema anti-cellulite (non che non ce ne sia ragione...), e che non si va a far fare la ceretta dall'estetista ma usa il silk-épil... Senza contare che mi tolgo il trucco con le salviette struccanti e non con il latte detergente e il tonico!!
Beh, una volta che tutti questi elementi della mia colpevolezza sono stati colti in qualche secondo dalla signorina in questione, ecco che mi fa la predica.... Per continuare con il poco opportuno parallelo di cui sopra, neanche il prete osa dirti per ogni peccato quello che dovresti fare! Neanche lui ritiene sempre opportuno "farti la morale" insistendo cosi'!
Ma queste donne, sicure della bontà e dell'importanza dei loro consigli per la salvezza della mia pelle, delle mie unghie e dei miei capelli, non lesinano sulle raccomandazioni e sulle minacce velate... Una che le sentisse per la prima volta penserebbe che nel mio caso per esempio, visto che mi trucco da 15 anni (ebbene si'...) dovrei avere la pelle praticamente bucata dai maltrattamenti, le unghie che si sfaldano e i capelli come il mocio Vileda...
Mmm... un secondo, vado a guardarmi un attimo allo specchio....
...
AARRGGHHHH!!!

lunedì 15 marzo 2010

Questo fine settimana siamo stati nella città di mare freddo in cui lavora Monsieur. Ho potuto constatare che non mi racconta fandonie ma che in effetti ha uno studio e un posto sicuro in cui dormire. Molto sicuro.
Siamo andati sulla spiaggia di sassi e Tatà d'improvviso ha cominciato a dirigersi verso qualcosa, indicandola con il dito. Gli ho chiesto cosa c'era e mi ha detto con l'aria più naurale del mondo "un pinguino!" e ha continuato la sua marcia dell'imperatore. Ho immortalato la scena ma non sono riuscita a vedere l'animale...

giovedì 4 marzo 2010

Nonni

Per le cosiddette "vacances" (in questo paese ogni sette settimane di scuola ci sono due settimane di "vacanza", che per le mamme sono tutto fuorché questo) i Nonni, presi da pietà, hanno preso l'aereo e sono venuti a soccorso.
Hanno raccontato storie, regalato penne, caramelle, hanno cucinato, lavato i denti, pulito sederini, calmato rabbie, aggiustato cose rotte da un'eternità, rimproverato Isa per la sua organizzazione "imperfetta", hanno visto l'ora di psicomotricità, incontrato il dottore, fatto bagnetti, messo pigiami, aiutato a mangiare, ...
E adesso sono ripartiti, lasciandomi come quegli animali selvatici che una volta che si abituano ad essere nutriti e aiutati dagli uomini poi non sanno più vivere nella natura...