giovedì 17 dicembre 2009

Topolino

IL Nano2, altrimenti detto Tatà, ha un pupazzo di Topolino, quello vero, grande circa la metà di lui. Visto che conosce le sue gesta attraverso i cartoni animati (tutte le sere dice "Mamma mamma, metti cattoni, metti Toppolinooo!", anche e non sempre viene accontentato, tengo a sottolineare), gli è molto affezionato.
In realtà Tatà è un po' feticista, si affeziona spesso a qualche oggetto e per qualche giorno se lo porta dietro. A parte gli immancabili "B-GI B-GI e Dudù", che sono rispettivamente un ex-pigiamino e un orsacchiotto con tanto di giacchino, che sono i suoi dudù ufficiali con cui dorme e con cui si consola quando si fa male o quando lo sgrido, altri oggetti si alternano nelle sue grazie.
Per esempio per qualche giorno si porta dietro ovunque un cucchiaino e un guanto da lavoro di suo padre, oppure un foglio piegato e una macchinina e un piccolo camoscio a cui ha rotto le corna e che quindi chiama capra, e via dicendo. Se li porta ovunque vuol dire che se per esempio va a fare pipi' posa diligentemente tutti i suoi feticci per terra vicino al water, dopodiché, a operazione completata, li riprende. Se glieli porgo, controlla che ci siano tutti.
Idem se si siede sul divano: li posa con delicatezza vicino a sè e se qualcuno si siede vicino verifica che non glieli sottragga o che non li schiacci.
Da circa due settimane l'oggetto in questione, insieme a qualche altro però più "passeggero", è Topolino. Una sera Monsieur ha preso il pupazzo e lo ha fatto parlare e gesticolare, apprezzatissimo da Tatà, e anche da Nano1.
L'indomani, stanca perché non riuscivo a farli finire di mangiare, ho provato a fare lo stesso giochino e, con la voce in falsetto, ho fatto parlare Topolino.
Magia delle magie! Ho scoperto un super-potere di Topolino: Tatà gli obbedisce senza batter ciglio! Fa tutto quello che gli dice! E' da una settimana che nei momenti più difficili (ovvero picchi di disobbedienza e momenti di ribellione acuta dei Nani, o crisi di nervi di Isa) posso contare su Topolino.
Quello di Tatà per Topolino è un amore e una devozione senza limiti. Basta che Topolino gli dica di mangiare e lui lo fa, può anche mettersi all'istante le pantofole, correre a fare pipì e lavarsi le mani, smettere di piangere, mettere in ordine tutti i giochi, e tutto questo sorridendo. Ala fine dice "guadda Topolino!". Al ché Topolino lo felicita e subito ne approfitta per dargli un altro ordine!
Quando si tratta di andare all'asilo è dura lasciare Topolino, ma basta che il personaggio gli dica "Io rimango qui sul tuo seggiolone ad aspettarti Tatà" e subito il Nano risponde "D'accòddo" e se ne va tranquillo.
Un giorno che ho messo a letto Tatà per la siesta ma che era un po' eccitato, ho messo Topolino con lui, e dandogli le spalle gli ha detto "Tatà io adesso voglio dormire perché sono stanco, non parlarmi, stai fermi fermo e non disturbarmi". Non si è più mosso e non ha fiatato!
Tutto ciò è molto comodo per me, ma mi chiedo perché non puo' obbedire così anche a me?
Ci ho anche provato: gli ho dato un ordine con la mia voce normale e non ha reagito, ma appena Topolino gli dice la stessa cosa gli obbedisce subito!
TOPOLINO, SPOSAMI!

1 commento:

  1. potresti travestirti da topolino.
    mica puoi fare la sfasciafamiglie, lo sai che topolino è fidanzato!

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